La Ferrari chiude il primo trimestre del 2021 con un utile da 206 milioni di euro e ricavi netti per 1.011 milioni.
Primo trimestre positivo per la Ferrari che chiude con un utile di 206 milioni di euro facendo registrare un considerevole balzo in avanti rispetto allo stesso periodo del 2030, anno segnato dall’emergenza coronavirus, dal lockdown e dalla crisi economica che ha colpito il mondo dei motori anche per quanto riguarda la produzione.
Primo trimestre positivo per la Ferrari, ricavi per 1.011 milioni
Numeri alla mano, la Ferrari chiude il primo trimestre del 2021 con +24% rispetto al primo trimestre del 2020 e con 2.711 auto consegnate. Anche in questo caso c’è un aumento rispetto al 2020 ma si tratta di un aumento contenuto, che si aggira intorno all’1%. Per quanto riguarda i ricavi, la Ferrari chiude a 1.011 milioni, con un +8,5% rispetto allo stesso periodo del 2020.
Posticipati gli obiettivi
Nonostante un buon primo trimestre, la Ferrari ha deciso di posticipare gli obiettivi fissati nel 2018. La scelta è evidentemente legata all’emergenza coronavirus, alla crisi economica e al clima di incertezza. Quindi gli obiettivi del 2022 sono spostati al 2023.
John Elkann: “La forte partenza d’anno è promettente per il resto del 2021”
“Questa forte partenza d’anno è promettente per il resto del 2021, testimonia la resilienza del nostro modello di business e lo straordinario lavoro delle donne e degli uomini della Ferrari“, ha dichiarato il Presidente John Elkann. “Guardando al futuro, ci aspettiamo che l’approccio prudenziale adottato nel 2020, e che continua nel 2021, nel modificare i nostri investimenti in risposta all’emergenza da Covid-19 posticiperà di un anno il raggiungimento della nostra guidance 2022. Tuttavia, la robustezza del nostro portafoglio ordini e i nuovi eccezionali modelli che lanceremo negli anni a venire forniscono una base solida sulla quale costruire le nostre future ambizioni“.